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"Il cinema che interroga la realtà del nostro tempo: a Ferrara un convegno sull’universo e la produzione di Michael Haneke"

02-12-2024

Il cinema che interroga la realtà del nostro tempo: a Ferrara un convegno sull’universo e la produzione di Michael Haneke

Mercoledì 4 dicembre dalle ore 10 alle ore 18 allo Spazio Antonioni

Cosa succede quando il cinema non solo narra, ma svela le verità inquietanti della nostra realtà, rivelando la violenza, la miseria umana, la fragilità e la precarietà delle nostre certezze e della verità?

Per esplorare le dinamiche complesse della nostra contemporaneità, mercoledì 4 dicembredalle ore 10 alle ore 18 allo Spazio Antonioni, il nuovo museo dedicato al regista ferrarese recentemente inaugurato, (corso Porta Mare, 5) si terrà il convegno "Immagini della violenza: il cinema di Michael Haneke tra pensiero, parola e visione".

L’iniziativa organizzata dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Ferrara e dalla Società Italiana di Estetica, con il patrocinio del Comune di Ferrara, promette di affascinare il pubblico con una riflessione profonda sul cinema di uno dei registi più visionari e inquietanti dei nostri tempi.

Un’indagine sull’universo di Michael Haneke

Guidati dalle voci autorevoli di Alberto Boschi, docente di Storia del Cinema di Unife e di Micaela Latini, professoressa di Letteratura tedesca ed Estetica dell’Ateneo, le partecipanti e i partecipanti avranno l’opportunità di analizzare le tematiche più attuali del regista, sceneggiatore e critico austriaco.

Il convegno offrirà, infatti, un’esperienza interdisciplinare che coinvolge studiose e studiosi di estetica filosofica, storia del cinema e letteratura tedesca. Non saranno solo analizzate le opere di uno dei più influenti registi contemporanei, ma saranno esplorati alcuni temi universali e urgenti: l’invecchiamento, le dinamiche del male, la violenza, la miseria umana, la fragilità del quotidiano e la precarietà della verità.

Haneke, maestro nel rappresentare l’inquietudine umana, intreccia il linguaggio cinematografico con profonde riflessioni filosofiche e letterarie, attingendo dalla ricca tradizione mitteleuropea e austriaca. Film come Amour o Funny Games non sono solo opere cinematografiche, ma veri e propri strumenti di analisi della condizione umana.

L’iniziativa è gratuita e aperta a tutta la città, a studentesse e studenti dell’Università di Ferrara e a tutti gli appassionati di cinema e pensiero critico.